“Ancora una volta i carabinieri dei Nas scoprono un ‘lager’ dove anziani inermi venivano sottoposti a maltrattamenti sistematici: sequestrati, malnutriti, sedati con psicofarmaci e costretti a subire violenze fisiche e psicologiche. Vergogna e sdegno: non si possono che usare queste parole di fronte all’ennesimo caso in cui registriamo abusi ai danni di persone fragili e non autosufficienti.
Quanto si è verificato all’interno di Villa Cristina a Marino è inaccettabile. Condotte vigliacche e ignobili compiute nei confronti di persone vulnerabili da chi ha il compito di assisterle rappresentano una violenza e un’offesa contro l’intera comunità e la società civile.
Situazioni di questo tipo, che non rappresentano purtroppo un caso isolato, richiedono interventi di prevenzione e contrasto attraverso controlli puntuali e ripetuti sull’intero territorio. Controlli che non possono limitarsi alla verifica dei soli requisiti tecnici delle strutture, ma devono stabilire precisi standard e indicatori che garantiscano la tutela dei diritti e della dignità degli utenti, soprattutto di quelli più vulnerabili”
CGIL Roma sud Pomezia Castelli
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