RSA PUBBLICHE. Il 5 luglio presidio davanti la Regione Lazio

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A circa due anni dalla sottoscrizione dell’accordo per l’apertura di RSA pubbliche la Regione Lazio non ha dato seguito agli impegni presi, SPI CGIL Roma e Lazio e UIL pensionati Lazio hanno proclamato un presidio il 5 luglio dalle ore 9.30 in Piazza Oderico da Pordenone a Roma
Aprire RSA pubbliche qualificate è una scelta importante per le persone anziane, è un banco di prova della volontà delle istituzioni di attuare gli impegni presi con il sindacato, è un momento del nostro impegno perché nei cambiamenti in atto del Servizio Sanitario Regionale prevalga il diritto dei cittadini, in specie anziani, all’accesso alle prestazioni e ai servizi sanitari pubblici.
“Il sindacato dei pensionati manifesta in piazza davanti alla sede della Giunta regionale del Lazio. Lo fa per manifestare insieme alle cittadine e ai cittadini la propria contrarietà alla bozza di Delibera regionale, riguardante l’apertura di 20 Rsa pubbliche, sulla quale, da parte di Cgil e Uil, è stato motivato alla Regione Lazio – e reso noto ai cittadini – un giudizio di inadeguatezza”. Così una nota delle categorie dei pensionati di Cgil e Uil.
“Massimo sostegno alla battaglia promossa dalle categorie dei pensionati di Cgil e Uil sulla mancata attuazione, da parte della Regione Lazio, dell’accordo sulle Rsa pubbliche sottoscritto con le organizzazioni sindacali due anni fa. Domani saremo al loro fianco davanti la sede della Regione Lazio, a partire dalle ore 9:30”. Così, in una nota, la Cgil di Roma e del Lazio – “Questa battaglia, assieme alla richiesta di un ingente piano di assunzioni nel Ssr, per abbattere le liste di attesa e garantire cure,  sarà al centro della nostra azione nei prossimi mesi”