Lunedì 11 febbraio presso la Sala Fredda della CGIL di Roma e Lazio si è tenuta una assemblea, organizzata da SPI e FILCTEM, dedicata alle lavoratrici e ai lavoratori ENI e Gas&Power che dal 2010 si sono avviati al percorso di pensionamento, prima con la mobilità e poi con la contribuzione volontaria.
Claudio Avvisati, Segretario Generale dello SPI CGIL Roma Sud Pomezia Castelli, ha introdotto i temi della riunione volta a capire meglio il Decreto Legge 4/2019 e le relative modifiche alle norme di pensionamento.
In particolare si è parlato della tanto nominata “Quota 100”, delle fasce di lavoratori che ne possono beneficiare e con quali modalità, ma anche di pensione anticipata, opzione donna, APE sociale, isopensione…
Tanti e complessi gli argomenti da trattare e sui quali è intervenuta, per una spiegazione tecnica, Stefania Baieri, responsabile INCA territoriale.
Al tavolo della presidenza anche Cristina Bolzani, segretaria SPI Roma Sud Pomezia Castelli, Domenico De Santis, segretario SPI Roma e Lazio, Stefano Fileri, delegato Filctem in ENI, Piero Marra e Angelo Pilozzi, operatori che si occupano di prima assistenza alla pensione, Paolo Barbini, del gruppo continuità all’iscrizione.
L’assemblea ha visto la partecipazione attiva dei presenti e molte domande che hanno evidenziato le criticità e le problematiche relative ai temi previdenziali e le specificità dei singoli lavoratori. Per questo il percorso non si chiude con la riunione svolta ma anzi, prosegue con risposte individuali ai singoli lavoratori e con azioni collettive di carattere politico sindacale.
L’INCA, il patronato della CGIL, dedicherà una specifica giornata per la consulenza individuale, con l’obiettivo di un accompagnamento alla pensione per quanti intendono aderire a Quota 100.
12/02/2019