In questi giorni molti cittadini stanno ricevendo, dalla propria ASL di appartenenza, una comunicazione inviata con raccomandata A/R relativa al recupero del ticket: come abbiamo già detto a chi si è rivolto alle nostre sedi per un consiglio, per ora non bisogna pagare. Data l’emergenza sanitaria in corso è stato sospeso il recupero dei ticket sanitari non corrisposti per errate o inappropriate attestazioni di esenzione per reddito, relative alle prestazioni specialistiche e farmaceutiche degli anni 2011-2018 (come previsto dal DCA U00094 del 5 marzo 2019).
L’avviso pubblicato dal sito della Regione Lazio e della ASL specifica che gli interessati al momento non dovranno eseguire pagamenti o presentare opposizioni e che le lettere ricevute hanno lo scopo di interrompere i termini di prescrizione (ex art. 2946 del Codice civile), cioè i termini entro cui la ASL può procedere alla richiesta degli importi da recuperare.
E’ possibile consultare il dettaglio delle prestazioni e i corrispettivi dovuti nella pagina Servizi on line al cittadino (accessibile tramite SPID) o rivolgersi alla propria Asl.